I “Dialoghi in Cucina” di Annunziata e Giacomello.
17 Dicembre 2024Al Grand Hotel Majestic già Baglioni di Bologna presentato il nuovo saggio di Mauro Bassini.
“Non c'è più gusto. Il tentato suicidio della cucina italiana” (Edizioni Minerva) si configura come un’analisi lucida e ironica sulla “involuzione” della tradizione gastronomica nazionale, della cucina dei nostri tempi “bella senz’anima”, per dirla con le parole di Edoardo Raspelli.
Con tono provocatorio e una buona dose di ironia, Mauro Bassini esplora le trasformazioni radicali della nostra tradizione gastronomica nella sua ultima fatica giornalistica dal titolo quanto mai indicativo di “Non c'è più gusto. Il tentato suicidio della cucina italiana”, pubblicato da Edizioni Minerva.
Con un’analisi lucida e appassionata, Bassini ripercorre gli ultimi decenni di cucina e critica gastronomica italiana, mostrando come l’eccesso di creatività e la ricerca spasmodica di stupire il cliente abbiano snaturato l'essenza stessa dei piatti tradizionali.
Il libro si apre con un'intervista esclusiva a Edoardo Raspelli, noto giornalista e critico gastronomico, che condivide le sue riflessioni su una cucina ormai "bella senz'anima". Attraverso capitoli vivaci, come “Il talento del lavapiatti” e “Stupire è un po’ morire”, Bassini affronta i grandi temi che hanno segnato la cucina contemporanea: dalla rivoluzione molecolare all’ossessione per la cucina d’autore, dalla spettacolarizzazione mediatica alla chiusura di storiche attività.
Il saggio di Bassini è un tributo alla cucina autentica e un appello al ritorno ai sapori veri. “Non c'è più gusto” non è solo una critica, ma un invito a riscoprire la vera essenza della cucina italiana. È un omaggio alla semplicità e ai sapori autentici che da sempre caratterizzano la nostra tavola, e un monito per le nuove generazioni di chef affinché non perdano di vista il valore della tradizione.
Con storie di cuochi da amare o da evitare, con interviste e aneddoti a volte paradossali, l’autore cerca di analizzare le cause e i rimedi di questo tentato suicidio della grande cucina tricolore.
Numerosi gli imputati: gli chef che hanno dimenticato i sapori in nome dell’estetica, i critici gastronomici ormai incapaci di distinguere tra informazione e pubblicità, i confitti d’interesse di grandi e piccole guide gastronomiche, le scuole professionali non sempre utili a valorizzare i giovani che spesso vengono illusi e ingannati dalla spettacolarizzazione televisiva del mestiere di cuoco.
Mauro Bassini
Giornalista bolognese, dal 1977 ha lavorato per il gruppo “QN-il Resto del Carlino-La Nazione-Il Giorno”. È stato capocronista, caporedattore centrale, vicedirettore e ha collaborato con la testata con commenti e articoli di attualità e cultura. Con Minerva ha pubblicato due ampie guide ai ristoranti di Bologna e provincia (Nosterchef e Nosterchef 2018); Diana, Bologna in un ristorante (2018); Il San Domenico, la mia vita (con Valentino Marcattilii, 2019), Qui era tutta lasagna (2020), Vengo dal mare (con Stefano Bartolini, 2022) e Piombo ai giornalisti (2023).
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Giuseppe De Biasi
In questo blog vi accompagnerò in giro per l’Italia e in Europa, per parlarvi di vino, cibo e viaggi, alla scoperta dei miei luoghi del cuore e delle affinità elettive che mi legano a piccoli appassionati viticultori come a blasonate firme del vino.
Come giornalista professionista e sommelier da circa trent’anni curo rubriche di vino, enogastronomia e turismo su importanti riviste di settore (Bell’Italia, Bell’Europa, InViaggio, Italia a Tavola).
Ma ciò che più mi entusiasma raccontare sono le storie che si nascondono dietro ogni bottiglia. Di queste vi parlerò nei miei articoli con suggerimenti per le degustazioni, gli abbinamenti gastronomici, consigli per i vostri viaggi alla scoperta del fascinoso universo del vino.
Calici in spalla, dunque, si parte!