
A Bologna l’Eden di Vincenzo Digifico
12 Settembre 2025C'è del buono in cucina... anzi del bene!
Nell’era dei format televisivi - che hanno trasformato cucine e ristoranti in arene da competizione e piedistalli da cui emanare giudizi - degli chef che sognano di diventare star e dei clienti che brandiscono una recensione sui social network convinti di condizionare il pubblico, ci sono ancora grandi cuochi con i piedi per terra ma, soprattutto, con il cuore dalla parte giusta.
È appunto questa la filosofia alla base di ChefxGood: un gruppo chef del territorio ognuno con un proprio piatto iconico, buon cibo, buoni vini da sorseggiare, un luogo piacevole e tanti appassionati della buona tavola che accorrono a degustare le specialità di questo o quel ristorante, con il ricavato che viene devoluto in beneficenza.
Il primo appuntamento è per domenica 28 settembre quando, a partire dalle 17 e fino alle 22, nella verdeggiante cornice del Bononia Club, a due passi dal Meloncello e dal portico di San Luca, dieci chef e pasticceri – ma anche grandi amici – di Bologna e provincia - si ritroveranno per cucinare assieme nel nome della solidarietà.
Gli chef partecipanti e i rispettivi piatti, saranno:
- Rosario Varriale (Da Lucia): polpo croccante, salsa teriyaki, spuma di patate e alghe wakame
- Guglielmo Araldi (Ristorante La Porta): porcino e tartufo, spuma di cipolle al miso e cerfoglio
- Francesco Manograsso (Ristorante Grifone, Palazzo di Varignana): zucchina in fiore, menta e gelato alla formaggella di capra
- Daniele Meli (Ristorante L’Arcimboldo): ravioli ripieni di spuntatura di manzo e nocciole, spuma di cipolla bianca, cremoso di pomodori secchi, fondo bruno alla nocciola e lime
- Enrico Bigi (Ristorante Sabbia di Mare): cozze alle braci con focaccia grigliata
- Alessio Battaglioli (Osteria di Medicina): friggione di cipolla con mortadella classica Bonfatti (Presidio Slow Food) caramellata, pepe arlecchino e servito con pane artigianale
- Nicolò Santandrea (Bononia Club): tortellino in crema di Parmigiano di Vacca Rossa Reggiana
- Vincenzo Digifico (Pasticceria Eden): Caffè e Macadamia
- Francesco Elmi (Pasticceria Regina di Quadri): Gateau Nantais con ganache montata alla vaniglia
- Francesco Bonfiglioli (Madré – Fucina Sensoriale): selezione dei panificati di Madré
Alle proposte degli chef si affiancheranno quelle di sei aziende vinicole di primo piano, come Fattoria Zerbina, Palazzona di Maggio, Cavaliera, La Marmocchia, Monserrato 1973 e Cantina Produttori di Valdobbiadene, pronte ad abbinare le proprie etichette ai piatti predisposti dagli chef.
La formula è semplice: con il ticket d’ingresso si avrà diritto a cinque piatti a scelta tra quelli proposti più due calici di vino.
Il costo del ticket è di 30 € a persona, che si riducono a 25 € in caso di prenotazione effettuabile inviando un'e-mail a info@chefxgood.it o cliccando sul QR Code presente nel volantino della manifestazione.

Il ricavato della serata, che vedrà tra i propri sponsor anche Babbi, Fabbri, ImPRESSioni, Caffè Pascucci, Overlook, Gandolfi Assicurazioni, Acqua San Pellegrino, GranChef, AM Bologna Forniture Ho.re.ca, 128 Abbigliamento, Caraiba, Tipografia Vecchi, Zucchetti e Radio Sata, sarà interamente devoluto all’AGEOP – Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica (la cui sede è all'interno dell'SSD di Oncoematologia Pediatrica dell'IRCCS Policlinico Sant'Orsola), fondata a Bologna nel 1982 da un gruppo di genitori di bambini ammalati di tumore, con l’obiettivo di offrire sostegno ad altre famiglie per affrontare le difficoltà di ordine personale, economico e logistico che possono presentarsi nel corso della malattia dei loro figli e offrire ai bambini e ai ragazzi attività ludiche e didattiche per migliorare la qualità della loro vita.
Ma non finisce qui: ChefxGood ha già in lavorazione nuovi, ulteriori eventi solidali nei quali il piacere di stare assieme e di mangiare e bere bene si coniugherà con la solidarietà e la valorizzazione di uno spirito comunitario con un atto concreto di responsabilità sociale.
ChefxGood, infatti, non vuole essere un esperimento isolato: è un progetto che guarda lontano. L'obiettivo è farlo diventare un appuntamento fisso, quattro volte l’anno, seguendo il ritmo delle stagioni.
Ogni evento avrà una location diversa, sosterrà una causa diversa e accoglierà nuovi ristoratori e nuove cantine, così che tutti possano avere il loro momento per raccontarsi.
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Giuseppe De Biasi
In questo blog vi accompagnerò in giro per l’Italia e in Europa, per parlarvi di vino, cibo e viaggi, alla scoperta dei miei luoghi del cuore e delle affinità elettive che mi legano a piccoli appassionati viticultori come a blasonate firme del vino.
Come giornalista professionista e sommelier da circa trent’anni curo rubriche di vino, enogastronomia e turismo su importanti riviste di settore (Bell’Italia, Bell’Europa, InViaggio, Italia a Tavola).
Ma ciò che più mi entusiasma raccontare sono le storie che si nascondono dietro ogni bottiglia. Di queste vi parlerò nei miei articoli con suggerimenti per le degustazioni, gli abbinamenti gastronomici, consigli per i vostri viaggi alla scoperta del fascinoso universo del vino.
Calici in spalla, dunque, si parte!