I sorsi solidali del Gorgona Bianco
10 Agosto 2024Da La Genisia nuovi calici e stimoli per scoprire l’Oltrepò Pavese
Oltrepò Pavese e Pinot Nero: un connubio centenario. Le sinuose colline che a sud di Pavia fanno da cerniera fra Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Liguria rappresentano una sorta di cuneo magico del Pinot Nero, vitigno bizzoso e nobilissimo che con l’esclusione della natìa Borgogna e Champagne hanno nell’Oltrepò Pavese l’area italica più attestata.
Una storia d’amore iniziata nel 1865 quando il Conte Augusto Carlo de’ Giorgi di Vistarino, grazie agli studi e ai contatti d’Oltralpe, impiantò nelle sue vigne le prime barbatelle, intuendo le potenzialità dell’area.
Un’area che negli ultimi anni, sta finalmente facendosi conoscere per come merita, sia per la qualità dei vini, sia per la bellezza di un territorio ancora decisamente sottovalutato dagli enoturisti.
Fra questi alfieri va sicuramente menzionata la storica cantina Torrevilla a Codevilla, nell’Oltrepò Occidentale, territorio estremamente diversificato, non distante dalle catene appenniniche ma già in odor di brezze marine provenienti dalla costa ligure.
Arrivando in cantina spicca l’innovativa Torre Vinaria voluta dall’enologo Emilio Sernagiotto nel 1964 che si ritrova stilizzata nel logo de La Genisia, giovane costola d’eccellenza della Torrevilla oltre che progetto di promozione territoriale a 360°.
La Genisia
Venti vignaioli e 70 ettari vitati coordinati da un team giovane che ha il suo motivato tridente in Matteo Ghiara (Presidente) Gabriele Picchi (Direttore) e Simone Fiori (Enologo) che - con prodotti d’eccellenza come il 110 Brut Nature con 36 mesi di permanenza sui lieviti e il 110 in versione ferma, entrambi da selezionatissimi grappoli di Pinot Nero - puntano a far conoscere questo nuovo progetto ma anche a far da apripista alle bellezze paesaggistiche e gastronomiche dell’area.
Gioielli come lo splendido borgo medievale di Varzi, con il Castello Malaspina e i vicoli sottostanti costellati da cantine in pietra in cui stagiona il pregiato Salame di Varzi DOP (per noi il top è quello dei Buscone) o il rifugio di Monte Chiappo dove Davide e Carola accolgono con garbo gli escursionisti che affrontano l’antica Via del Sale che da Varzi arriva fino alla costa ligure, in una vista mozzafiato che saltella su quattro regioni e poi fino al Monte Bianco e al mare.
E in questo mirabile scenario che La Genisia si propone come soggetto aggregatore di iniziative che spaziano dalle degustazioni guidate alle escursioni fino ai tour esperenziali, sempre con tappa finale nel nuovo e accogliente spazio degustazione dove brindare a questo insolito spicchio d’Oltrepò, con i loro schietti e pregiati calici di territorio.
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Giuseppe De Biasi
In questo blog vi accompagnerò in giro per l’Italia e in Europa, per parlarvi di vino, cibo e viaggi, alla scoperta dei miei luoghi del cuore e delle affinità elettive che mi legano a piccoli appassionati viticultori come a blasonate firme del vino.
Come giornalista professionista e sommelier da circa trent’anni curo rubriche di vino, enogastronomia e turismo su importanti riviste di settore (Bell’Italia, Bell’Europa, InViaggio, Italia a Tavola).
Ma ciò che più mi entusiasma raccontare sono le storie che si nascondono dietro ogni bottiglia. Di queste vi parlerò nei miei articoli con suggerimenti per le degustazioni, gli abbinamenti gastronomici, consigli per i vostri viaggi alla scoperta del fascinoso universo del vino.
Calici in spalla, dunque, si parte!