Le rubriche di Febbraio
8 Febbraio 2023Le rubriche di Marzo
11 Marzo 2023Da domenica 26 a martedì 28 febbraio seconda edizione per Slow Wine Fair.
Dopo il fortunato esordio dello scorso anno torna negli accoglienti della Fiera di Bologna la manifestazione dedicata al vino "buono, pulito, giusto", ovvero etico e sostenibile" di Slow Wine Fair.
Organizzato da Bologna Fiere e SANA con la direzione artistica di Slow Food la manifestazione ospita l’incontro internazionale della Slow Wine Coalition, la rete internazionale, inclusiva e collaborativa che unisce i protagonisti del mondo del vino: vignaioli, appassionati e professionisti della filiera. Un’occasione di confronto e dibattito tra tutti gli attori della rete, nel solco della quasi ventennale esperienza di Terra Madre.
Nei tre giorni di Slow Wine Fair, centinaia di produttori provenienti da tutte le regioni d’Italia e da tutto il mondo a BolognaFiere si riuniscono per confrontarsi sul futuro del vino e della viticoltura.
Ma Slow Wine Fair non è solo per i vignaioli e i vigneron. L’evento è dedicato anche agli appassionati e agli operatori, che possono infatti fruire di un ricco programma di incontri e scegliere al banco d’assaggio tra le migliaia di etichette provenienti da tutto il mondo e selezionate da una commissione di esperti. Quest’ultima parte è inoltre impreziosita dalla partecipazione di Federbio, la Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica.
La manifestazione è aperta nella giornata di domenica 26 febbraio agli appassionati, mentre le giornate di lunedì 27 e martedì 28 sono riservate ai professionisti.
Attraverso la produzione e il consumo di un certo tipo di vino Slow Food in questo occasione intende porre l'accento sull’obiettivo di incidere nel futuro della viticoltura che è ancora troppo legata all’uso della chimica e ha stravolto la biodiversità dei terroir di maggior successo imponendo la monocultura. Da qualche anno, però, le avanguardie più illuminate dei vigneron hanno capito che un cambio di rotta è necessario.
Slow Food ha lavorato per costruire un sistema che fa del vino un potente strumento di riscatto culturale delle campagne, in cui i vignaioli siano sia custodi del territorio sia promotori di un sistema che unisce tutela del paesaggio, difesa della biodiversità e promozione della crescita sociale e culturale delle campagne.
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Giuseppe De Biasi
In questo blog vi accompagnerò in giro per l’Italia e in Europa, per parlarvi di vino, cibo e viaggi, alla scoperta dei miei luoghi del cuore e delle affinità elettive che mi legano a piccoli appassionati viticultori come a blasonate firme del vino.
Come giornalista professionista e sommelier da circa trent’anni curo rubriche di vino, enogastronomia e turismo su importanti riviste di settore (Bell’Italia, Bell’Europa, InViaggio, Italia a Tavola).
Ma ciò che più mi entusiasma raccontare sono le storie che si nascondono dietro ogni bottiglia. Di queste vi parlerò nei miei articoli con suggerimenti per le degustazioni, gli abbinamenti gastronomici, consigli per i vostri viaggi alla scoperta del fascinoso universo del vino.
Calici in spalla, dunque, si parte!